Antonello Sestili nasce ad Arezzo l’11 ottobre del 1961. Dopo aver trascorso l'infanzia in Toscana, a Cortona, si stabilisce con la famiglia vicino a Roma. Inizia a fotografare giovanissimo unendo la passione per l'immagine a quella per l'archeologia.

anni ottanta
Conseguita la maturità scientifica, si iscrive a Lettere moderne con indirizzo Storia dell’arte. Frequenta gli studi di importanti fotografi romani.
Nel 1982 diventa l'assistente di Pierluigi Praturlon. Nel film di Federico Fellini "E la nave va” collabora alla realizzazione dei ritratti dei personaggi e alle foto di scena. Nel 1983 inzia una ricerca sul paesaggio. Frequenta il mondo della pittura: esegue i ritratti degli artisti e realizza studi sulle opere.
Nel 1986 collabora con la pittrice Deanna Frosini curando la parte fotografica della realizzazione per il Quirinale dei ritratti dei Presidenti della Repubblica.
Nel 1987 apre un proprio studio fotografico. Si occupa di pubblicità industriale lavorando quasi esclusivamente in sala di posa.

anni novanta
Nel 1992 porta a termine il suo primo libro "Espressione neoromantica", una raccolta di sette racconti in cui la fotografia e la figura del fotografo occupano un ruolo centrale.
A metà degli anni novanta realizza fotografie in bianco e nero di paesaggio in grande formato cercando lo stesso rigore compositivo della fotografia pubblicitaria. Dal 1998 si dedica all’insegnamento della fotografia sperimentando un programma didattico che fornisca solide basi tecnico-scientifiche e trasmetta l'interesse per i principi della composizione. Inizia la realizzazione dei “Paesaggi Terrestri”.
Nel 1999 continua la ricerca sul paesaggio approfondendo la parte vettoriale della composizione e teorizzando un nuovo concetto di antisimmetria. Porta a termine la seconda opera letteraria, "Critica neoromantica", tre romanzi brevi.

anni duemila
Nel 2000 fonda il movimento della New Photography e ne pubblica il manifesto. A dicembre viene inaugurata a Roma nella Sala espositiva di Palazzo San Vitale, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, la mostra Paesaggi Terrestri
A partire dal 2002, prendendo spunto dalla musica e avvalendosi della programmazione informatica, inizia la ricerca sulla componente tonale della composizione. Realizza il primo software che permette di realizzare l'armonia antisimmetrica (buona sproporzione), già teorizzata nel manifesto della New Photography.
Dalla primavera del 2003 sperimenta l'utilizzo dei principi geometrici uniti a quelli della pittura informale: nascono le Solum Aquae.
Nel 2005, proseguendo nella ricerca sulla componente tonale, realizza i Nocturnalia. A Gennaio 2008 partecipa all'evento, organizzato a Roma da Officine Fotografiche, di divulgazione della New Photography. Vengono esposte anche le opere di altri autori che hanno aderito al manifesto. Tiene un workshop. A marzo del 2009 comincia la stesura del suo primo romanzo, "Incompiuto" in cui sposta l'attenzione dalla figura del fotografo a quella dell'archeologo. A maggio 2010 conclude il primo libro di poesie "Elegia della gloria splendente" dedicato ai due amici e collaboratori di sempre: Simona Montilla e Francesco Giordano. A fine anno, dopo aver riabbracciato la passione originaria per il cinema, scrive la sceneggiatura "Sulla fotografia" tratto da un suo omonimo racconto e comincia l'organizzazione delle riprese.